La sicurezza sismica è un concetto molto più globale che comprende sia la sicurezza per la vita delle persone ma anche la sicurezza sui costi che sono necessari per il ripristino della capacità abitativa delle abitazioni. Infatti la normativa prevede che prima di tutto sia salva la vita delle persone e successivamente, la qualità sismica dell’edifico aumenta con il diminuire dei danni subiti durante l’evento sismico. La caratteristica dei fabbricati realizzati con il sistema ICF-SAAD è quella di maggiore garanzia sia per la vita che per i danni subiti. Infatti, un fabbricato di questo tipo viene definito con stato limite operativo (SLO). Il significato di questo acronimo è importantissimo: dopo il terremoto e le relative dovute verifiche da parte della Protezione Civile e dei Vigili del Fuoco, potrete rientrare senza problemi a continuare a vivere nella vostra abitazione.
Per rendere l’idea e portare la mente a capire meglio cosa si rischia ad abitare in usa casa costruita a travi e pilasti e invece una a pareti utilizzeremo un tavolo, due scatole da scarpe di uguale dimensione, 4 candele alte come le scatole da scarpe. La prima scatola la appoggiamo chiusa sul tavolo, mentre dell’altra utilizziamo solo il coperchio, appoggiandolo sulle candele, che prima abbiamo provveduto a assicurare al tavolo con un poco di c’era fusa alla base, per sostenere i quattro spigoli del coperchio. La scatola intera simula la costruzione a pareti portanti mentre il coperchio appoggiato sulle candele, quella a travi e pilastri. Ora proviamo a muovere il tavolo prima molto lentamente e poi applicando una forza sempre maggiore. In questo modo abbiamo simulato il terremoto, partendo da una bassa intensità fino ad aumentarla. Cosa notiamo? La scatola con il suo coperchio è rimasta al proprio posto in tutte le fasi del movimento mentre il coperchio appoggiato sulle candele, dopo poco è crollato sopra le stesse.
Arrivati a questo punto, il vestito finale è progettato insieme a chi la casa la dovrà abitare. Il colore e il tipo del rivestimento esterno, dei pavimenti, del manto impermeabile a protezione del tetto (tegole o coppi) viene scelto e concordato insieme a chi la casa la dovrà guardare, e vivere ogni giorno della sua vita.
L’Equilibrio nel costruire è la nostra Vision, che significa realizzare un edificio che possa sfruttare tutte le caratteristiche dei materiali con il quale è realizzato per applicare i principi naturali della fisica dei materiali con l’aiuto della tecnologia di ultima generazione.
Noi di habitat abbiamo una virtù di cui andiamo fieri ed è irrinunciabile: la lealtà. Le risposte alle domande sono il frutto dell’esperienza sul campo e della competenza dei nostri collaboratori.
Il sistema ICF - Habitat Group è particolarmente adatto sia per gli incentivi previsti per il sisma Bonus, sia nella forma di abbattimento e ricostruzione che in quella di adeguamento sismico di un edificio. Infatti è possibile intervenire diminuendo considerevolmente il tempo di ricostruzione oppure, nel caso di un edificio che non si puo abbattere, realizzando con tecniche collaudate e certificate, sia la riqualificazione sismica che quella termica.
Il costo di costruzione di un edificio, in generale, è composto dalle strutture portanti (fondazioni, pilastri, muri, travi e solai sia piani che di copertura), dagli isolamenti termici ed acustici, dagli impianti (idrico, termico, elettrico e domotico) e dalle finiture (pavimenti, rivestimenti, serramenti esterni ed interni, sanitari, tinteggiatura interna ed esterna). Nel caso delle costruzioni ICF-Habitat Group è comprovata, dalle varie e numerose analisi eseguite, un significativa riduzione del costo delle prime due voci, oltre a un diminuzione del tempo di costruzione.
Questi fattori fanno si che, essendo le altre voci che compongono il costo di un fabbricato, comune anche agli altri sistemi costruttivi, fanno si che, lo stesso edificio, realizzato con sistema ICF, risulti sostanzialmente meno costoso. Le caratteristiche chimiche e fisiche dei materiali con cui è realizzata la struttura portante, il calcestruzzo armato e il polistirene espanso additivato con grafite (che intercetta la radiazione infrarossa della luce solare e la respinge per un 40%) permettono di ottenere una prestazione sia dal punto di vista sismico che termico sostanzialmente inarrivabile con altri sistemi costruttivi e, soprattutto, con una performance di mantenimento delle caratteristiche dell’edificio pressoché costante e continuo nel tempo.
Le tipologie di rumore che vanno gestite quando si realizza un edificio sono 2: il rumore aereo e quello da contatto o calpestio. Nell costruzioni ICF-Habitat Group l’attenuazione del rumore aereo, quello proveniente dall’ambiente esterno e quello tra partizioni interne dell’edificio (sia sullo stesso piano abitativo che tra piani diversi) viene garantita sia dallo spessore dei muri e dei solai realizzati in calcestruzzo armato che dalla posa corretta di serramenti e porte di ingresso con caratteristiche particolarmente performati. Il rumore generato dal calpestio invece viene gestito nella fase di posa in opera dei pavimenti interni, eseguita facendo attenzione alla perfetta esecuzioni di tutte le fasi che garantiscono il risultato corretto e performante.
